24 novembre 2007:  Una pausa non fa proprio male

 

 

 

Ci voleva proprio;  ci voleva proprio un sabato senza calcio; un sabato tranquillo, un sabato in cui l’ansia da “si giocherà o no?” svanisce dopo una  mezz’oretta, il tempo di contattare il comune di Parma per sentirsi dire che i campi comunali sono chiusi e quindi tutti i campionati giovanili, sospesi.  Ci voleva proprio un sabato senza dover pranzare di corsa per andare, sempre di corsa, a vedere una partita; un sabato senza dover scegliere quale squadra seguire, sperando di  smentire leggende di influssi iettatori; un sabato senza sentire i consueti insulti  rivolti all’arbitro di turno, un sabato senza vedere le altrettanto consuete sceneggiate dei giovani contendenti, un sabato senza un  ritorno in sede dove  incrociare le facce dei mister che, da un chilometro di distanza, ti fanno capire come è andata la partita; un sabato senza la gioia autentica o la delusione, ugualmente autentica ma fortunatamente di più breve durata, dei più piccoli che hanno da poco finito la loro partita; un sabato insomma del tutto normale,  pur nella sua straordinarietà, da dedicare alla tua famiglia, a te stesso, alle tue piccole cose………..

 

……… e, se ti rimane un po’ di tempo, per riflettere sul solito tarlo: cosa si può fare di più e di meglio ????